Perchè lo sviluppo Full-stack ha bisgno del Low-code per rimanere Agile

Oggi, le organizzazioni IT hanno bisogno di team agili per tutti i vantaggi di efficienza del team, visibilità del progetto, scalabilità e robustezza del software a lungo termine. In questo articolo OneClickApp vi spiega che la creazione di team agili per lo sviluppo full-stack è un viaggio pieno di  insidie e sfide, ma con il low-code si può ottenere un aiuto.

Nel 2020, non esiste più il dibattito per cui una organizzazione IT si chiede se ha bisogno di team agili. I vantaggi del project management basato su framework Agile, sull’efficienza del team, la visibilità del progetto, la scalabilità e la robustezza del software a lungo termine sono piuttosto chiari. Gartner osserva che lo sviluppo agile in ambito enterprise e le operation agili (DevOps) stanno scivolando lentamente verso l’idea che questo sia vantaggioso e consolidato (Hype Cycle 5 ), significato che, le sfide nella costruzione e gestione di team agili si renderanno più evidenti in un futuro vicino.

Cos’è una squadra agile?

Prima di discutere di queste sfide, capiamo cosa si intende per team agile. Un team agile è un gruppo interfunzionale di persone che utilizzano la tecnologia richiesta e collaborano senza soluzione di continuità, per sviluppare e fornire un incremento funzionante e testato di un prodotto. In genere, i team agili sono organizzati attorno a prodotti o funzionalità; e hanno un’intersezione senza soluzione di continuità tra le architetture aziendali, tecniche e organizzative. Di conseguenza, i team agili elimineranno le dipendenze e le inefficienze, consentendo loro di sviluppare soluzioni di alta qualità, in modo rapido ed efficiente, per risolvere i problemi del mondo reale.

Ma non è così facile come sembra. Costruire team agili – specialmente per lo sviluppo full-stack – è un viaggio a lungo termine, pieno di sfide.

 

Le sfide nella costruzione di un team agile

 

1.Trovare sviluppatori full-stack
Gli sviluppatori in un processo di sviluppo di applicazioni end-to-end devono spesso affrontare la complessità di base dell’integrazione, della configurazione e dello sviluppo di vari sistemi e framework. Nell’era dello sviluppo modulare e dei microservizi, questo può essere molto complesso e richiedere molto tempo, spesso richiedendo ai membri dei team di migliorarsi, acquisendo sempre maggiori skills. Nei team più piccoli, questo potrebbe non essere conveniente, facendo venire a meno l’agilità.

2. “Specialisti cercasi”
Lo sviluppo di applicazioni richiede risorse altamente qualificate in varie fasi del ciclo di vita dello sviluppo come la progettazione dell’interfaccia utente, l’architettura dell’applicazione, la sicurezza, le prestazioni, ecc. Innanzitutto, assumere uno specialista in ciascuna di queste aree può essere costoso. Anche se te lo puoi permettere, può non essere necessario. Anche controproducente in alcuni casi come quando non ci sono sufficienti task per mantenere uno specialista coinvolto in modo significativo; portando questo ad influenzare il  suo morale e quello della squadra.

3. Costruzione di Silos
Un sondaggio KPMG del 2019 ha rilevato che il 45% dei loro intervistati ha indicato i silos tra business e IT come un fattore chiave per l’adozione agile. Eppure, ironicamente, quando si cerca di adottare agile su larga scala, i silos possono diventare inevitabili. Ciò può quindi influire in modo sproporzionato sulla collaborazione del team e persino estendere la distanza dai requisiti aziendali.

Quando non sono in grado di superare queste sfide pratiche, i team agili non riescono a realizzare il potenziale che possono raggiungere. Perdono velocità nel mercato, efficienza e persino connessioni umane, riportandoli – a volte senza che se ne accorgano – ai vecchi modi. Questo può essere pericoloso e fuorviante, poiché continueranno a fare Agile – spendendo tempo in riunioni di standup giornalieri, ad esempio – senza essere effettivamente agili.

(In questo bellissimo articolo si spiega questa esperienza.)

Ma non deve essere così! Vi spieghiamo perchè…

 

Che cos’è il low-code e come può essere d’aiuto?

Il low-code può aiutare i leader IT ad affrontare tutte queste sfide e altro ancora per creare team più snelli e agili. Per definire il low-code in termini semplici, si tratta di un approccio di sviluppo visivo che consente agli sviluppatori di creare applicazioni Web e mobili utilizzando un’interfaccia grafica, invece di scrivere codice. Di conseguenza, sviluppatori e team agili con diversi livelli di esperienza e vari set di abilità possono riunirsi su un terreno comune verso uno sviluppo accelerato. Ecco come.

1. Complessità degli abstract a low-code e preparazione di team agili più piccoli per lo sviluppo full-stack
Low-code elimina la necessità di trovare e integrare gli sviluppatori con una conoscenza universale dello stack di applicazioni, astraendo la complessità e fornendo acceleratori durante il ciclo di vita dello sviluppo. Utilizzando piattaforme a basso codice, gli sviluppatori gestiscono facilmente lo sviluppo di applicazioni end-to-end dalla progettazione dell’interfaccia utente, allo sviluppo di codice focalizzato alla distribuzione; oltre a possedere facilmente micro-funzionalità (note anche come microservizi).

2. Il low-code aiuta developers generalisti a svolgere ruoli da specialista
Con una solida piattaforma low-code, gli sviluppatori con una conoscenza concettuale del panorama delle applicazioni saranno in grado di gestire lo sviluppo end-to-end in modo più uniforme. Ad esempio, anche senza essere uno specialista dell’interfaccia utente, uno sviluppatore sarebbe in grado di creare un’interfaccia utente di qualità per la propria applicazione. Le piattaforme a basso codice possono anche gestire integrazione, sicurezza, personalizzazione, conformità agli standard, ecc.

Ciò rende gli sviluppatori autosufficienti e il processo di sviluppo realmente agile.

3. Il low-code abbatte i Silos

(Cosa sono i sols organizzativi)
La prototipazione visiva si è dimostrata un gamechanger nel tradurre i requisiti aziendali in funzionalità dell’applicazione. Attraverso il low-code gli utenti business giocano con videate e strumenti diversi, sono in grado di vedere come i loro briefs si traducono in funzionalità e quindi imparano a articolare meglio le idee. Dall’altra parte, gli sviluppatori progettano l’interfaccia utente, il flusso di processo, la logica aziendale, ecc. Visivamente, consentendo cicli di feedback più rapidi.

Una piattaforma low-code può anche servire allo scopo di un ambiente di sviluppo integrato (IDE) comune per i membri del team di lavoro in modo intercambiabile su diversi aspetti del progetto. Senza fare affidamento su una miriade di strumenti, lingue e framework, i tuoi sviluppatori possono collaborare facilmente, consentendo loro di dedicare meno tempo a cross-training, hand-off e documentazione.

4. Low-code accelera lo sviluppo
La più importante promessa di uno sviluppo agile è sempre stata la velocità. I leader IT aspirano a creare team agili per portare i loro prodotti sul mercato più velocemente e adattarsi alle richieste del mercato più rapidamente. Il low-code può aiutarti a raggiungere entrambi.

Eliminando colli di bottiglia, attriti e facilitando la collaborazione, il low-code consente agli utenti aziendali di impegnarsi più profondamente e offrire “visibilità” attraverso prototipi visivi. Con una migliore comprensione dei requisiti fin dall’inizio, i team e i manager risparmiano molto tempo ed energia che altrimenti potrebbero essere spesi per la rielaborazione, risultante dal chiarimento dei requisiti. Di conseguenza, puoi creare la migliore versione possibile del tuo prodotto il più rapidamente possibile.

Tutto questo tempo risparmiato può essere investito nello sviluppo di nuove funzionalità e nel test di nuove funzionalità con i tuoi clienti.